Entrando subito in medias res nel filo rosso che può connettere le varie letture di questa domenica, guardiamo una parola che è nella seconda lettura, la parola “arrendevolezza”, parola difficile, anche solo a pronunciarla è un po’ lunga. Cosa vuol dire? Uno che si arrende? Allora possiamo dire che l’arrendevolezza è sempre darla vinta agli altri. Quando c’è una battaglia, oppure avete mai visto la box – anche Paolo usa questa immagine nelle sue lettere – quando l’allenatore vede che il suo allenato sta per stramazzare al suolo getta la spugna. Ma l’arrendevolezza di cui parla l’apostolo Giacomo significa darla sempre vinta agli altri? A voi piacerebbe avere in squadra uno che fa così? Io credo che a nessuno di noi piacerebbe avere in squadra uno arrendevole in quel senso lì. Ma non è l’unico senso di questa parola, infatti l’apostolo Giacomo la usa in un altro senso. [Per il testo completo https://donfernandobellelli.it/infanzia-spirituale-nelle-eta-della-vita/]
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