Le persone e il popolo di Dio
quando vedono Gesù compiere il miracolo che descrive l’evangelista Marco gli
attribuiscono i comportamenti di Dio: “Ha fatto bene ogni cosa, fa udire i
sordi parlare i muti”; ci si riferisce a un passo dell’Antico Testamento che
attribuisce a Dio queste opere, già nell’atto stesso della creazione (Dio vide
che era cosa buona… molto buona), proprio quelle opere che il profeta Isaia
descrive nella prima lettura, tra le quale c’è anche questa: “Si schiuderanno
le orecchie dei sordi, griderà di gioia la lingua del muto”. Non è un caso che
è ciò di cui tratta la seconda lettura; cioè che Dio, con questa domanda
retorica che ha una risposta affermativa presupposta, “Non ha forse scelto i
poveri agli occhi del mondo che sono ricchi nella fede ed eredi del Regno?”. Pensiamo
ad esempio alla figura di Santa Bernardette, questa “ragazzella, ignorantella,
pastorella”, con una saluta inferma che ha ricevuto le apparizioni di Maria
Santissima Immacolata: non aveva la preparazione culturale, non aveva i mezzi
neppure di famiglia, eppure è stata la depositaria di apparizioni fondamentali
nella storia della Chiesa che hanno contribuito alla proclamazione del dogma
dell’Immacolata Concezione, in quelle acque attingendo alle quali e
immergendosi nelle quali tante persone, zoppi, infermi di ogni tipo hanno
trovato guarigioni inspiegabili, che ci testimoniano che c’è qualcosa nella
realtà che supera qualsiasi capacità, intelligenza e mezzo e strumento umano.... continua su https://donfernandobellelli.it/progredire-nella-fede/
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