giovedì 4 ottobre 2018

In occasione di alcuni anniversari di matrimonio

Il cosiddetto ’68 è stata una “rivoluzione” (incompiuta, da dimenticare o dimenticata la storiografia non lo ha ancora determiniato) e voi, per quelli che sono contro il ’68, siete i superstiti; per i fautori del ’68 voi siete gli emarginati, quelli che hanno vissuto senza cavalcare l’onda di questa “rivoluzione”. Dato che l’equilibrio è sempre importante respingiamo le unilateralizzazioni e ci facciamo aiutare dalla parola di Dio, che abbiamo proclamato nella memoria dell’apostolo Giacomo, a leggere il sacramento del matrimonio. ... continua su https://donfernandobellelli.it/omelia-anniversari-matrimonio-68-portile/


domenica 23 settembre 2018

Infanzia spirituale nelle età della vita

Entrando subito in medias res nel filo rosso che può connettere le varie letture di questa domenica, guardiamo una parola che è nella seconda lettura, la parola “arrendevolezza”, parola difficile, anche solo a pronunciarla è un po’ lunga. Cosa vuol dire? Uno che si arrende? Allora possiamo dire che l’arrendevolezza è sempre darla vinta agli altri. Quando c’è una battaglia, oppure avete mai visto la box – anche Paolo usa questa immagine nelle sue lettere – quando l’allenatore vede che il suo allenato sta per stramazzare al suolo getta la spugna. Ma l’arrendevolezza di cui parla l’apostolo Giacomo significa darla sempre vinta agli altri? A voi piacerebbe avere in squadra uno che fa così? Io credo che a nessuno di noi piacerebbe avere in squadra uno arrendevole in quel senso lì. Ma non è l’unico senso di questa parola, infatti l’apostolo Giacomo la usa in un altro senso. [Per il testo completo https://donfernandobellelli.it/infanzia-spirituale-nelle-eta-della-vita/]



lunedì 17 settembre 2018

Certosa di Firenze: seminario sulla nuzialità trinitaria ed orchestra Esagramma


Sabato 29 settembre l'associazione Spei lumen, il Cenacolo Rosminiano Emiliano-Romagnolo e la Comunità di San Leolino organizzano, a partire dalle ore 15:15, presso la Certosa del Galluzzo (FI) un seminario sulla nuzialità trinitaria. Saranno presenti il Prof. P. Sequeri, la Prof.ssa Angela Ales Bello e il Prof. Giulio Maspero. A seguire il concerto dell'orchestra sinfonica Esagramma che replicherà l'esibizione il giorno successivo, 30 settembre, a partire dalle 15:30, presso la Cittadella di Loppiano, a conclusione di LoppianoLab. Ingresso libero a tutti gli eventi.
Per ulteriori informazioni e per visionare il comunicato stampa:/https://donfernandobellelli.it/nuzialita-trinitaria-ed-orchestra-esagramma/


lunedì 10 settembre 2018

Progredire nella fede - Omelia nella 23esima domenica del tempo ordinario


Le persone e il popolo di Dio quando vedono Gesù compiere il miracolo che descrive l’evangelista Marco gli attribuiscono i comportamenti di Dio: “Ha fatto bene ogni cosa, fa udire i sordi parlare i muti”; ci si riferisce a un passo dell’Antico Testamento che attribuisce a Dio queste opere, già nell’atto stesso della creazione (Dio vide che era cosa buona… molto buona), proprio quelle opere che il profeta Isaia descrive nella prima lettura, tra le quale c’è anche questa: “Si schiuderanno le orecchie dei sordi, griderà di gioia la lingua del muto”. Non è un caso che è ciò di cui tratta la seconda lettura; cioè che Dio, con questa domanda retorica che ha una risposta affermativa presupposta, “Non ha forse scelto i poveri agli occhi del mondo che sono ricchi nella fede ed eredi del Regno?”. Pensiamo ad esempio alla figura di Santa Bernardette, questa “ragazzella, ignorantella, pastorella”, con una saluta inferma che ha ricevuto le apparizioni di Maria Santissima Immacolata: non aveva la preparazione culturale, non aveva i mezzi neppure di famiglia, eppure è stata la depositaria di apparizioni fondamentali nella storia della Chiesa che hanno contribuito alla proclamazione del dogma dell’Immacolata Concezione, in quelle acque attingendo alle quali e immergendosi nelle quali tante persone, zoppi, infermi di ogni tipo hanno trovato guarigioni inspiegabili, che ci testimoniano che c’è qualcosa nella realtà che supera qualsiasi capacità, intelligenza e mezzo e strumento umano.... continua su https://donfernandobellelli.it/progredire-nella-fede/


martedì 4 settembre 2018

Tradizione è lo Spirito della legge della libertà

https://donfernandobellelli.it/tradizione-e-lo-spirito-della-legge-della-liberta/

Omelia nella 22esima del tempo ordinario



martedì 21 agosto 2018

Vita piena: l’Assunta ci precede e intercede

Lungo tutto l’anno liturgico ci sono numerose feste dedicate a Maria Santissima. Questi libri azzurri sono il lezionario e il messale propri della Madonna. Il colore azzurro è proprio scelto per indicare – come viene descritta spesso la Madonna nelle raffigurazioni pittoriche, cioè con il rosso e con il blu – come in Maria accogliendo nel suo grembo il Verbo di Dio che si fa carne, cioè Gesù, la natura umana (quella di solito rappresentata con il colore rosso ) e la natura divina (rappresentata con il colore blu) sono state presentate all’umanità -  a noi che abbiamo solo la natura umana – nella loro inscindibilità ed indissolubilità. Oggi noi celebriamo una festa che è il cuore, il fulcro delle feste mariane. Non esiste la tomba della Madonna. Il Santo Sepolcro dove era stato deposto Gesù è vuoto. .... continua su 
https://donfernandobellelli.it/vita-piena-lassunta-ci-precede-e-intercede/

giovedì 9 agosto 2018

lunedì 23 luglio 2018

Offerta eucaristica e senso della pastorale

Per chi desiderasse riapprofondire le letture della scorsa domenica, sul mio sito a questo link si trova il testo dell'omelia.
Buonanotte a tutti!

https://donfernandobellelli.it/offerta-eucaristica-senso-pastorale/


domenica 15 luglio 2018

Ero un mandriano e coltivavo piante di sicomòro…


Sul mio sito, al link qu di seguito, ho appena caricato la mia omelia di oggi, 15esima domenica del tempo ordinario anno B del 15 luglio 2018.
https://donfernandobellelli.it/invio-apostoli-missione-oggi/

sabato 16 giugno 2018

Sotto la pelle uguali e fratelli. La famiglia ecclesiale soggetto di ospitalità interculturale

F. Bellelli (ed.), Sotto la pelle uguali e fratelli. La famiglia ecclesiale soggetto di ospitalità interculturale, prefazione di Roberto Mancini, Postfazione di Marco Dal Corso, Aracne, Roma 2018
Questi testi  trasudano dell’esperienza in atto a Modena di una condivisione interculturale che dà la parola ai migranti stessi. I contributi, di e dopo un convegno ad hoc, approfondiscono: il discernimento dall’antropologia(religiosa) della coscienza e dalla nuzialità trinitaria ospitale, guardando a Evangelii GaudiumAmoris laetitia e Gaudete ed exsultate; nella mirabile congiunzione (cfr. A. Rosmini), la famiglia, nella sacramentalità del matrimonio, soggetto di evangelizzazione, e il ripensamento del ministero ordinato e delle speciali consacrazioni. L’opzione è l’integrazione ecclesiale delle culture e dei popoli mediante l’ospitalità, cifra sintetica della bellezza della dignità dell’umanità, immagine e somiglianza di Dio che è Trinità, nella famiglia della quale siamo tutti fratelli.
Disponibile al link: http://www.aracneeditrice.it/aracneweb/index.php/pubblicazione.html?item=9788825514704


sabato 5 maggio 2018

Dignità umana: 9 maggio a Reggio Emilia

Invito al prossimo appuntamento. 9 maggio ore 17:30 Biblioteca dei Frati Cappuccini di Reggio Emilia.


martedì 17 aprile 2018

Sulla nuzialità trinitaria a Verona il 27 aprile

“Perché la teologia nuziale è così importante? Semplice domanda che mi suggerisce il libro che ho davanti. […] La sua lettura rivela che ci troviamo ancora davanti a una terra incognita inesplorata che potrebbe ben racchiudere preziose risorse per l’attuale ricerca antropologica. Non si devono infatti riprendere radicalmente, in prospettiva trinitaria e nuziale, le forti aspirazioni dei nostri contemporanei all’amore e alla libertà?”

Discuteremo su questi temi il prossimo 27 aprile a Verona 
con il Prof. Gilfredo Marengo.


sabato 31 marzo 2018

Buona Pasqua 2018!

Correggio, cupola in San Giovanni Evangelista, Parma

O Padre, che ci hai nutriti con i tuoi santi doni, e con la morte del tuo Figlio ci fai sperare nei beni in cui crediamo, fa' che per la sua risurrezione possiamo giungere alla meta della nostra speranza.
Orazione post communio della Domenica delle Palme

Echeggia nel tempo il gran grido
del Crocifisso Amatore:
[...] la Madre prega, e vien misericordia.[…]
Ma erompe più forte il gran grido
da quanti son nel parto verso il cielo:
urge quel grido e si fa vera storia:
vince quel grido e i secoli sospinge
con impeti e gemiti e fremiti nuovi
verso l’avvento di Lui nella gloria.
C. Rebora, Il gran grido, Canti dell’infermità, parte II

La speranza non delude perché l’amore di Cristo Risorto è stato riversato nei nostri cuori.
Auguri di Santa Pasqua a tutti! Continuiamo il cammino nella luce gloriosa della Risurrezione.



don Fernando Bellelli

sabato 10 marzo 2018

Una grande soddisfazione!

Il prossimo 21 marzo presso la Pontificia Università Lateranense, dalle 16:30 alle 18:30, la Prof.ssa Ales Bello e il Prof. Lorizio discuteranno sul tema "L'intuizione in Edith Stein", in occasione delle due pubblicazioni del "Cenacolo Rosminiano Emiliano Romagnolo" e della Associazione "Spei lumen" "Ontologia, fenomenologia e nuovo umanesimo. Rosmini ri-generativo" e "Nuzialità trinitaria: relazione e identità. Rosmini e il fondamento simbolico dell'umano".


lunedì 12 febbraio 2018

Rosmini e il pensiero italiano del Novecento


Il Cenacolo Rosminiano Emiliano-Romagnolo insieme all’associazione culturale “Spei  lumen”, alla Biblioteca Provinciale dei Frati Cappuccini e alla Biblioteca del Seminario di Reggio Emilia, sono lieti di invitare tutti coloro che possono essere interessati all’incontro, ad ingresso libero, che si terrà presso la Biblioteca dei Frati Cappuccini il 21 febbraio 2018 alle ore 17:00. L’evento, inserito tra gli ormai consueti appuntamenti di divulgazione, riflessione e confronto sul pensiero del Beato Antonio Rosmini, questa volta verterà sulla presentazione di uno snello volume dal titolo Rosmini e il pensiero italiano del Novecento, curato da alcuni giovani studiosi F. Mancini, F. Saccardi, G.P. Soliani, che riporta gli atti di una giornata di studio svoltasi al Sacro Monte Calvario di Domodossola nel 2014, per discutere teoreticamente e storicamente del tema concernente la filosofia di Rosmini in relazione al pensiero italiano del Novecento. Discuterà con i giovani autori il prof. Nicola Ricci.



martedì 16 gennaio 2018

Fondati in alto. Analogia e rivelazione in Rosmini

Sarà presentato a Reggio Emilia, il giorno mercoledì 24 gennaio alle 17:00, presso la Biblioteca dei Frati Cappuccini di Reggio Emilia, il volume di Alberto Baggio "Fondati in alto. Analogia e rivelazione in Rosmini", Aracne 2016. L'autore, giovane studioso rosminista, discuterà insieme a don Fernando Bellelli.
L’opera ultima, la più vasta e più complessa di Antonio Rosmini, trova il suo momento originario nell’incipit: «Nella Teosofia i principi ideologici, che sono evidenti da sé, hanno una spiegazione ulteriore vedendoli fondati nell’Essere sussistente». Egli mostra qui che è possibile, e che quindi è necessario uno sguardo dall’alto. Il procedere diretto della «filosofia regressiva» lascia spazio a quel pensare circolare–solido che ha alla propria base l’«astrazione teosofica». Questa può essere intesa anche come una metodica. Si aprono le vie alte dell’analogia, dove la coscienza critica del limite, volta in humilitatem, ritrova l’audacia della speranza in charitatem. Rosmini, che pur non rigetta la necessaria distinzione tra la fede e la ragione, ne toglie tuttavia l’inopportuna, dolorosa e fuorviante separazione. La prospettiva morale entra così di diritto in un pensare unitario che riceve luce dalla Rivelazione di Gesù, l’Unus Magister omnium. (www.aracneeditrice.it)
L’iniziativa che vede il patrocinio della Cattedra di Storia della Pedagogia dell’Università di Modena e Reggio Emilia e la partecipazione anche della Biblioteca del Seminario Vescovile è espressione dell’impegno che la Biblioteca dei Cappuccini, insieme al Cenacolo Rosminiano Emiliano-Romagnolo e all’Associazione “Spei lumen”, continuano a mettere in atto per la diffusione del pensiero del Beato Antonio Rosmini e la valorizzazione dei giovani valenti studiosi della nostra regione. L’ingresso è libero. Tutti sono invitati.



lunedì 1 gennaio 2018

Nuova pubblicazione! Rosminianesimo teologico. Il divino nell'uomo e l'umano nella rivelazione

Con soddisfazione e gioia comunico l'uscita del primo volume della sezione Rosminianesimo Teologico di cui sono capo redattore. 

Grazie a tutti gli amici che hanno dato il loro contributo nel volume: Samuele Tadini, Gian Piero Soliani, Emanuele Pili, Elisa Manni e Giovanna Gabbi.


«Rosminianesimo teologico» determina in questo primo volume il proprio orizzonte programmatico di ricerca, indicando l’opzione di riferimento per svolgerla. Tale opzione ha uno dei suoi approdi fondamentali relativamente alla riflessione sull’immaginazione. L’affective turn delle discipline scientifiche contemporanee e dell’epistemologia non possono fare a meno di riconoscere in Rosmini un interlocutore, da un lato, capace di attirare lo studioso alla comprensione del sistema aperto della verità del Roveretano, dall’altro lato, non possono fare a meno di prendere atto della capacità di Rosmini di de-costruire e ri-costruire i vari approcci scientifici, proprio in analogia alla sua prospettiva.

Il volume è acquistabile al seguente link: http://mimesisedizioni.it/libri/rosminianesimo-teologico.html